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Metodo delle Frequenze alla roulette

Affrontare il discorso sul sistema del Parolì e delle frequenze richiede precisazioni sui termini molto diffusi nel mondo della roulette di intermittenza e frequenza. Per intermittenza s'intende l'alternanza di mani vincenti e mani perdenti; per frequenza invece s'intende quella fase data da una serie di mani tutte uguali tra loro e quindi ad esempio una serie di 5 mani vincenti (c.d frequenza positiva) o una serie di 5 mani perdenti (c.d frequenza negativa) in maniera consecutiva. In genere le fasi di intermittenze e frequenze hanno tutte una durata abbastanza breve, ma se riusciamo ad analizzare una fase più lunga noteremo che nel 90% dei casi esse saranno costituite principalmente da intermittenze che si alternano a frequenze negative il che ci permette di applicare un sistema che possa portarci a risultati vantaggiosi.

Grazie agli studi matematici e statistici ci è permesso di studiare la natura di questi due fenomeni anche se non sarà mai possibile conoscere in anticipo i momenti esatti in cui essi accadranno. Ciò che potremmo riuscire ad estrarre, anche analizzando attentamente come procede una partita sono le probabilità più o meno alte che questi momenti possano verificarsi. Infatti è noto che solitamente le frequenze positive si verificano dopo una frequenza negativa o un’intermittenza. Potendo supporre che ogni intermittenza o frequenza negativa abbia la durata di quattro mani, possiamo affermare che se per quattro mani consecutive si verifica una frequenza negativa allora alla quinta andremo a puntare la somma delle quattro puntate precedenti in quanto le probabilità che vi sia la mano positiva sono altissime.

In questi casi,  uno dei metodi per puntare più diffusi è il c.d Parol', ossia puntare prima un pezzo ed abbandonare la partita se è negativa, in caso contratio ripuntare l intera somma vinta in modo che alla prossima mano positiva ne usciremo con un pezzo vinto in più.

 Adesso spieghiamo cosa fare nel caso in cui ci si trova davanti a una frequenza negativa, aggiunta a una perdita; quando questo accade bisogna innanzitutto continuare con la puntata iniziale di un pezzo ogni qualvolta comincia una nuova partita anche se si sta cominciando a delineare uno squilibrio verso le perdite e cioè quando, perdendo per numerose mani,ci si ritrova con una perdita di molti pezzi. Infatti se riusciamo a mantenere la frequenza negativa per le 4 mani dell'esempio precedente è molto probabile che, con il Parolì, riusciamo a riprendere quanto perso e a vincere in quanto, a una fase di questo genere, segue una fase totalmente contraria e che potrebbe durare anche maggiormente di quella prima.
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